Il Museo Archeologico Regionale di S.Nicola, istituito nel 1967, uno dei più prestigiosi della Sicilia, custodisce una eccezionale raccolta di reperti provenienti da Agrigento e dal suo territorio, esposti in modo vivace e d'immediato impatto visivo. Spiccano la collezione vascolare, il dinos con la più antica rappresentazione della Trinacria, il colossale Telamone (m. 7,61) del Tempio di Zeus, e la pregevole opera scultorea nota come Efebo di Agrigento, le grondaie a testa leonina, i sarcofagi greci e romani, e, in una sala interamente ad esso dedicata, il magnifico cratere proveniente da Gela che raffigura l'Amazzonomachia e la Centauromachia.
Il museo è anche prestigiosa sede di varie e numerose iniziative culturali: eventi, convegni, concerti e mostre. Il suo giardino si è recentemente arricchito delle sculture di Greg Wyatt dedicate a Empedocle, cittadino e filosofo illustre della Akràgas greca. Nelle immediate vicinanze del Museo si trovano: la medievale Chiesa di S.Nicola che accoglie il Sarcofago di Fedra (una delle massime espressioni della scultura romana in Sicilia), l'ekklesiasterion dalla caratteristica forma che ricorda un teatro (luogo di assemblee pubbliche dell'Akràgas greca) e il piccolo tempio romano, tradizionalmente chiamato Oratorio di Falaride. Antistante il Museo vi è l'accesso al Quartiere Ellenistico-Romano.